Zimbabwe uno Stato del continente africano meridionale confinante con il Mozambico ad est, il territorio è per lo più pianeggiante ma denso di altopiani che consentono per la natura del territorio uno sviluppo finanziario legato prevalentemente al turismo
Zimbabwe é una Repubblica presidenziale con una popolazione censita di circa 13 milioni di abitanti prevalentemente di religione cattolica, che celebrano tutte le festività cristiane oltre l’Anniversario dell’Indipendenza, la Giornata dell’Africa ed altre festività locali.
La capitale dello Zimbabwe è Hararere e la moneta utilizzata è lo U.S.A. Dollar che consente scambi finanziari sulle piazze locali ed estere, ma vengono anche accettate altre monete come l’Euro e lo Yen.
La lingua parlata è l’inglese in quanto in epoca passata lo Zimbabwe è stato una colonia inglese, ma le lingue interne ufficiali sono lo Shona, Ndebele ed altre 13 idiomi legati alla regione dello Stato ufficialmente riconosciuti.
Il territorio dello Zimbabwe è in gran parte composto da un altopiano che scende verso i confini con il vicino Stato dello Zambia segnando la suddivisione dei territori grazie al fiume Zambesi ed al fiume Limpopo, per il resto il territorio è pianeggiante a parte il Monte Inyangani.
Il fiume Zambesi è uno dei quattro fiumi più lunghi dell’Africa che con le sue acque lambisce molti altri Stati africani ma ha la particolarità di formare tra lo Zimbabwe e lo Zambia, quelle che sono le spettacolari Cascate Vittoria famose soprattutto grazie all’esploratore inglese David Livingstone che le battezzo con il nome della Regina Vittoria, sovvenzionatrice economica di quasi tutte le spedizioni inglesi dell’epoca.
Le Cascate Vittoria, sono da sempre state uno spettacolo indimenticabile per chiunque abbia avuto l’occasione di poterle vedere e spesso sono state oggetto di riprese per film ambientati in Africa, proprio per la loro bellezza dovuta soprattutto al loro gettarsi in una gola molto ripida e dando origine proprio alle cascate avvolte in una natura unica al mondo che ne ha determinato l’inclusione tra i patrimoni dell’UNESCO.
Percorrendo il fiume Zambesi, si può ammirare la splendida flora composta per lo più di piante di papiro e fiori di loto, oltre che poter incontrare la fauna locale che dà sempre un tocco di vicinanza alla natura che avvolge paesaggi mozza fiato.
Il clima è piuttosto torrido aggirandosi quasi sempre sui 30 gradi per circa nove mesi l’anno, ma ovviamente essendo di origine tropicale un po’ di ristoro lo si trova agevolmente ad altitudini più elevate se non per la stagione delle piogge che non durando molto ne determinano un clima caldo ma secco e quindi sopportabile.
Le Cascate Victoria portando con sé un fascino particolare, hanno anche la prerogativa di poter consentire ai turisti di potersi immergere fino al limite del precipizio assicurandosi con una corda, in quanto esistono quelle che vengono chiamate Devil’s Pool e cioè la piscina del diavolo, che con un cordolo roccioso, impedisce che il bagnante possa precipitare con un salto di 103 metri.
Ma non sono solo le Cascate Victoria una delle maggiori e più suggestive attrazioni di questo paradiso naturale.
I turisti possono usufruire di camping immersi nella natura selvaggia dello Zimbabwe, presso l’Hawange National Park, Mana Pools National Park ed altri paradisi naturali del Paese africano molto suggestivi soprattutto la notte.
Lo Zimbabwe è un Paese immerso in una natura straordinaria che conserva ancora tradizioni antiche e folklore locale con una popolazione accogliente, nascondendo in sé spettacoli che consentono l’interesse turistico che è ad oggi il motore trainante dell’economia dopo le dimissioni del presidente Mugabe ed il nuovo governo amministrato da Emmerson Mnagangwa che ha portato una ventata di democrazia aumentando anche l’accesso ai turisti stranieri forte di un accoglienza locale senza pari.
La chiave finanziaria del turismo fa parte di una ripresa economico finanziaria del Paese con l’apertura di nuovi hotel presso le Victoria Falls e la costruzione di un moderno aeroporto è stato primario e dominante nell’operazione.
Anche le professioni iniziano a diversificarsi al servizio dei turisti, con voli in elicottero e piccoli aerei da turismo che concedono visite aeree su zone spesso accessibili ma impervie via terra e sopra le Victoria Falls.
Le visite guidate conducono anche presso interessanti rovine medioevali e safari all’interno del territorio che offrono la possibilità di vedere da vicino gnu, zebre, giraffe, alci africane e tante altre specie animali da sempre oggetto di documentari internazionali e del National Geographic.
La cucina Zimbabwe è stata fortemente influenzata dalla cucina anglosassone ma consente anche di provare prodotti tipici locali senza perdere le origini di un tempo con piatti tipici come il porridge di mais accompagnato dalla nyama, le innumerevoli e piacevolissime ricette locali e la zuppa di impala e carne di coccodrillo che non può non essere assaggiata quando si visitano Paesi africani.
Lo Zimbabwe è un paese ricco per i turisti e merita di essere visitato almeno una volta nella vita.