Malta, Primo Ministro Robert Abela, con grande sorpresa della popolazione è stato eletto anche Segretario del Partito Laburista in successione all’ormai ex premier Joseph Muscat che ha portato economicamente l’arcipelago fuori da acque finanziarie pericolose come avvenuto per il Portogallo e la Spagna, rendendo l’isola un posto dove vivere discretamente bene
Malta, Primo Ministro Robert Abela, un personaggio che, apparentemente, è sempre stato lontano dalle scene politiche svolgendo l’attività di avvocato, quindi potremmo dire, un membro stimato della società maltese che ha dato lustro alla legalità dell’arcipelago ha sostituito alla guida del proprio Paese Joseph Muscat.
Il premier Joseph Muscat, da molto tempo, diceva di voler lasciare l’incarico politico assunto perché stanco della vita pesante a cui qualsiasi politico del mondo viene sottoposto quando ha la responsabilità di uno Stato, specialmente dopo averlo traghettato da una situazione finanziaria disastrosa ad una realtà economica molto attraente.
Malta, per quanto il suo territorio sia piccolo, è cresciuta molto proprio grazie agli sforzi che persone come Joseph Muscat hanno fatto svolgendo il loro lavoro con dedizione ed abnegazione nell’interesse di tutta la popolazione maltese e che sicuramente verrà portato avanti dal Primo Ministro Robert Abela.
L’indomita guerra politica interna allo Stato maltese, tra Laburisti e Nazionalisti, ha fatto sì che l’isola potesse godere del lavoro di quanti coloro hanno presieduto gli scranni del governo, non utilizzando le poltrone comode come avviene in altre nazioni.
Malta, Primo Ministro Robert Abela sicuramente proseguirà con abnegazione e sacrificio per il bene della comunità, proseguendo sula chiave che ha determinato il cambio di rotta nelle politiche finanziarie maltesi portandole tra le più avanzate e dal peso importante nell’Unione Europea.
Le dichiarazioni del nuovo Premier maltese rilasciate il 6 dicembre del 2019, disse che non si sarebbe mai candidato a guidare un Governo che non rispecchiava le sue convinzioni, lo avranno fatto riflettere quando l’ex Premier Joseph Muscat ha fatto un passo indietro, e sicuramente avrà pensato al bene comune ed all’amor di Patria.
Queste, noi tutti sappiamo sono cose che accadono in ogni Stato mondiale e che è lecito il ripensamento decidendo di mettersi in gioco per il proprio Paese.
Gli incontri che sono avvenuti a livello istituzionale presso la Camera di Commercio maltese ed in altri ambiti, pur cercando di rimanere all’ombra dei gossip giornalistici, hanno dimostrato un cambio di passo nell’amministrazione maltese pur mantenendo una chiara continuità con le scelte finora portate avanti dal precedente Governo Muscat.
La notizia ha creato piacere nelle camere parlamentari europee e soprattutto in quella britannica che segue da tempo l’evoluzione di una sua ex colonia, avendo piacere che la libertà e la democrazia, stiano portando Malta a primeggiare in Europa.
Speriamo solo che il Premier Robert Abela, inizi anche a dare una bella ripulita all’arcipelago dai tanti faccendieri e millantatori che ne minano l’economia mettendosi soldi in tasca all’estero e piangendo povertà a Malta non dando certamente lustro allo Stato, e che soprattutto, abbassi il costo degli affitti per rendere la vita più facile anche agli operai che sono la spina dorsale dell’economia maltese, consentendo inoltre l’aumento dei salari che sono i più bassi d’Europa e rasentano la povertà per chi vive in questa meravigliosa isola: Malta.