Ambasciatore britannico Macaire in Iran , sarebbe stato arrestato durante le proteste avvenute sabato a Teheran contro il regime per poi essere rilasciato qualche ora dopo
Ambasciatore britannico Macaire arrestato in Iran dove tutti sappiamo come il corpo diplomatico sia da sempre inviolabile per qualsiasi Stato, ed invece stato violato con un fermo di polizia dando luogo a vive proteste del Ministro degli Esteri britannico Raab che ha definito l’arresto un’aperta violazione del diritto internazionale.
Tutto sarebbe scaturito dal fatto che l’ambasciatore britannico durante una manifestazione di protesta di cittadini iraniani, avrebbe fomentato ed istigato tale protesta con conseguente arresto da parte delle forze dell’ordine iraniane.
Solo il provvidenziale intervento del Ministero degli Esteri iraniano ha scongiurato un ben più grave incidente diplomatico, rimane comunque il fatto che l’ambasciatore Macaire verrà comunque convocato per ulteriori accertamenti ed indagini che ovviamente dovranno aver luogo.
L’ambasciatore britannico Macaire è stato richiamato dal Ministero degli Esteri iraniano per il suo comportamento al di fuori dei canoni diplomatici e per il suo comportamento irresponsabile ed inappropriato, facendosi coinvolgere dalle proteste in solidarietà delle vittime dell’aereo ucraino abbattuto involontariamente dalle difese aeree iraniane del regime.
La ferma dedizione al ruolo diplomatico dell’ambasciatore britannico ha fatto sì che confermasse la sua estraneità a tutte le imputazioni a suo carico ma confermando la sua presenza per una veglia dedicata alle vittime della tragedia.
La convenzione di Vienna che obbliga tutti gli Stati mondiali al rispetto di un corpo diplomatico, ha fatto sì che l’Unione Europea esprimesse preoccupazione, con l’intervento del alto rappresentante per gli affari esteri Borrell.
Non poteva mancare il tweet del Presidente degli Stati Uniti d’America, Trump, che ha ricordato ai leader iraniani di non uccidere i manifestanti in quanto già troppo sangue è scorso tra i loro connazionali e che il mondo ha gli occhi puntati sugli accadimenti di quest’ultimo periodo.
Forse il proseguo americano di ergersi paladino della democrazia da un lato per poi agire con la C.I.A. e creare personaggi mostruosi come l’ex leader di Al Qaeda e dell’Isis non è molto coerente.