Finanza strutturata e fondi di investimento, un mistero per molti e completamente legale per gli Stati ma di cui, se non si è esperti conoscitori della materia, bisogna prestare massima attenzione per non incorrere in perdite finanziarie sostanziose, non lasciandosi incantare da facili e veloci guadagni
Esistono vari modi per fare finanza strutturata, laddove i fondi di investimento, le cartolarizzazioni , gli investimenti diretti verso i trend borsistici ed altre metodologie possono portare a sostanziosi guadagni ma anche a disastrose perdite finanziarie.
La SHADOIT CONSULTANCY GROUP è una società specializzata, grazie alla collaborazione di esperti consulenti, nella realizzazione di investimenti che, contrariamente a ciò che vi direbbero altri ritenuti da noi opachi, non danno la certezza di facili guadagni ma nel lungo termine possono determinare sicuramente quello che per le società viene definito rischio d’impresa.
Il fondo di investimento è uno strumento che consente ad un gruppo di investitori non collegati tra loro, di effettuare investimenti insieme e quindi, di dividere eventuali perdite o eventuali guadagni investendo in fondi strutturati o gestiti che dipendono solitamente dagli investitori del fondo.
Si è sentito spesso parlare di finanza strutturata e di società veicolo o S.P.V. (Special Purpose Vehicle) non comprendendo cosa fossero e come operassero effettivamente.
Le S.P.V., sono un soggetto diverso da una banca, utilizzate per veicolare attività finanziarie cedute da terzi con lo scopo di una o più cartolarizzazioni, rendendosi garanti dell’isolamento delle obbligazioni da quelle del cedente, potendo concedere finanziamenti nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche purché si determinino delle condizioni di accertamento finanziario quali:
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I titoli emessi siano destinati ad investitori qualificati e regolarmente accreditati
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Chi usufruisce dei finanziamenti sia stato individuato da una banca o da un intermediario iscritto all’albo
(ATTENZIONE – Prendete sempre informazioni sulla persona fisica che verrà designata dalla società veicolo per effettuare i vostri investimenti – DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE ISCRITTA AD UN ALBO OPPURE AL REGISTRO DEGLI AGENTI DI BORSA – e se non vi viene indicata, rinunciate immediatamente e cambiate società di intermediazione finanziaria)
Se osserverete l’immagine che abbiamo proposto, vi renderete conto di come viene utilizzata e come opera la società veicolo e vi sarà più semplice comprenderne l’operatività.
La S.P.V., riceve dagli originator e cioè, da coloro che trasferiscono le attività di cartolarizzazione, crediti uniti alle garanzie (qualora queste ultime esistano) in cambio di denaro, con l’abilitazione ad emettere titoli per finanziare l’acquisto dei crediti ceduti dall’originator in modo da poter corrispondere economicamente al cedente il corrispettivo economico ottenuto esclusa la propria provvigione precedentemente pattuita.
La S.P.V. procederà ad operare suddividendo i titoli emessi in fasce differenti di priorità di rimborso in modo che il rischio di insolvenza non sia proporzionalmente suddiviso su tutte le obbligazioni, ma eventualmente, ricada selettivamente ed esclusivamente prima sulle fasce di investimenti più bassi e poi sulle altre.
L’originator (solitamente una banca), raccoglie le rate e le gira alla S.P.V. la quale a sua volta andrà a pagare gli interessi ed il capitale a coloro che hanno sottoscritto i titoli, trattenendo per sé la provvigione concordata.
Utilizzando nella finanza strutturata la cartolarizzazione, è necessaria l’eliminazione dall’attivo del cedente dei crediti oggetto di operazione, cedendo il portafoglio alla società veicolo che funge da intermediario ma non è soggetta al rischio di fallimento e non è giuridicamente ancorata alle varie vicende economiche in cui potrà incorrere l’originator (QUINDI – ATTENZIONE)
Rimane ovvio che gli investitori rimarranno al riparo dal rischio imprenditoriale legato all’attività dell’originator rispondendo solo con i crediti che potranno andare insoluti e non con il pericolo di coinvolgimento nell’eventuale dissesto del cedente.
Capita spesso nella finanza strutturata, che le società di gestione lussemburghesi o irlandesi, siano in effetti possedute da società italiane e tali fondi siano considerati estero-vestiti e quindi non proprio sicuri
(ECCO PERCHE’ E’ IMPORTANTE CONOSCERE L’AGENTE ACCREDITATO, PERSONA FISICA CHE OPERERA’ FINANZIARIAMENTE E CHE SOPRATTUTTO SIA ACCREDITATO)
La Borsa ha fatto scintille e la cosiddetta commissione di incentivo o di performance ha permesso di generare profitti legalmente sia se il cliente ha perso a causa di fondi che scendevano, sia che il cliente abbia guadagnato con i fondi che salivano.
Bisognerà sempre ricordare, che i singoli azionisti, hanno la possibilità di uscire in base a INVESTIMENTO / TEMPO concordato e qualora il fondo vada in perdita, chi ne risponderà con i capitali investiti, saranno solo coloro che ancora ne saranno partecipi.