Ecommerce in Malta, un sistema legato alle vendite online che possiamo assicurarvi, funziona perfettamente senza creare problemi né ai venditori, né agli acquirenti, a dispetto di quanto molte fonti giornalistiche esclusivamente italiane e tedesche cercano in ogni modo di screditare perché ovviamente, devono tirare l’acqua al proprio mulino
SHADOIT CONSULTANCY GROUP LTD è composta anche da personale italiano che ha preso regolare residenza maltese non per motivi fiscali, dove a parte le acque limpide dell’arcipelago e le bellezze naturali e storiche, la differenza tra le tasse maltesi e quelle italiane è veramente risibile e l’ Ecommerce viene semplificato dal Governo di Malta.
La tassazione reale maltese è al 35% per chi è residente e quella italiana è al 45% ma la differenza è nei vari balzelli che sono una politica finanziaria tutta italiana perché a Malta una volta evase le tasse che tutti i cittadini dichiarano regolarmente, lo Stato non li perseguita quotidianamente.
In Italia, purtroppo, dobbiamo ammettere a malincuore, che tra tasse dirette e tasse indirette si arriva a pagare un 65% circa avendo servizi che invece di essere eccezionali, sono sotto gli occhi di tutti, non proprio all’altezza di ciò che viene pagato dai suoi cittadini.
Il settore Ecommerce in Malta si è sviluppato molto velocemente anche perché legato al mercato anglo-sassone che ha precorso da sempre i tempi, la digitalizzazione ha a dir poco dell’incredibile non esistendo il Digital Divide presente in altri Paesi europei e lo dimostra il fatto che se un residenziale richiede una linea internet, Melita (gestore telefonico locale) gliela porta nel giro di una settimana con un minimo di 250 Mega sincroni (e questo è incredibile) ad un costo pari ad una trentina di euro e con IP STATICO che non deve essere richiesto ma viene rilasciato al momento dell’attivazione, quindi nessun favoritismo del gestore o preghiera del consumatore per avere qualche KB in più o un IP STATICO o un misto fibra ottica <–> rete rame per una decente velocità da
XXI secolo, ma un diritto del consumatore che viene evaso regolarmente dando la possibilità a molti di aprire un’impresa online registrando una società.
L’ Ecommerce in Malta, come anche tantissimi altri servizi, funziona perfettamente e semplicemente e la verifica di quanto stiamo scrivendo non è difficile da fare in quanto Malta è ad un’ora e venti di aereo dall’Italia ed è semplice appurare quanto stiamo raccontando.
Ricordiamo che per aprire un Ecommerce in Malta è, ovviamente, necessaria la registrazione di una società che, tra l’altro, hanno costi inferiori a quelli di altri Stati europei.
La Camera di Commercio maltese (Malta Business), non è un soggetto passivo atto solo a chiedere annualmente soldi senza dare niente o pretendendo altri soldi per dare qualche cosa, ma affianca l’imprenditore, grazie soprattutto ai commercialisti che il proprio lavoro lo sanno far bene, e mette a disposizione strumenti che aiutano il cittadino a mettere in piedi Ecommerce funzionali e soddisfacenti per chi acquista.
Per l’ Ecommerce in Malta, esistono consulenti attivi, sempre messi a disposizione dalla Malta Business, che avviano un’analisi del progetto Ecommerce per verificarne i punti di forza e di debolezza e consentire al commerciante di sviluppare il proprio business nel modo migliore.
L’ Ecommerce in Malta funziona soprattutto perchè la Malta Business valuta e studia la coerenza dei prodotti o servizi per i vari mercati di riferimento ed aiuta e consiglia il business man per gli adempimenti legislativi e gli schemi societari migliori per l’attività che sta per intraprendere, finanche le protezioni copyright e tutti gli elementi necessari.
Ormai, si conoscono bene i meccanismi per aprire un Ecommerce in Malta, che consenta un commercio pulito e leale e che sta mettendo in difficoltà serie Ecommerce di altri Paesi Europei che, come ogni cittadino europeo ha compreso, hanno solo l’interesse di far cassa ed affondare il progetto europeo per l’interesse personale di alcuni politici e/o di lobbies legate ai Big Ecommerce.